Celapossofarecelapossofarecelapossofare...
Crocheter accanita mi sono convinta che alcuni lavori vengono decisamente meglio se fatti a maglia..un lavoro che utilizza molto meno filato e rimane più morbido..
Mi sono detta che a Madrid sarebbe stato semplice avendo più tempo: 2 ore di ripetizione dalla mamma e 2 dall'amica knitter del cuore in trasferta.
Poi un vestito di qua uno di là, i regali di Natale, la casa i figli...tutto abbandonato.
Ma per il vestito di Giorgia servirebbe un golfino leggero...e "chi mi ferma a me?"
Compro un bel pattern, in inglese, e rompo le scatole sia alla designer che alla suddetta amica....nun ce la posso fà ..se faccio un errore so smontare..alla grande..ma non so rimettere su i punti!
Per cui questo mese mi sono decisa a prendere qualche lezione nel negozio dove sto imparando a confezionare vestiti per bimbi.
Il pattern che avevo comprato abbandonato perchè chiedere ad uno spagnolo di lavorare con l'inglese è impossibile...me ne danno uno molto carino..
e la maestra passa due ore a mettersi le mani nei capelli, sia perchè non usa i circolari e io sì (anche se li sto usando come tradizionali) sia perchè bisogna capirsi sia perchè ogni riga ho sempre almeno tre punti in più..lei li sistema..io riesco a riproporli..
A casa mi applico e vedo che, al di là del filato ormai riutilizzato una dozzina di volte, il lavoro è un OVVOVE...
Va bene: nuovo gomitolo, nuovo circolare magari più piccolo, 'che con il precedente potevo fare un golf a Ferrara e mi serve la taglia 3 anni...centinaia di marker perchè si va passin passetto
Se sono sola, ce la posso fare. Mi sono persa l'asola ma posso rimediare, l'importante è azzeccare le spighe.
Già ieri sera una riga l'ho smontata due volte...l'ho anche rimontata, non so se correttamente ma non vedo niente di strano.
Unica controindicazione: sono così concentrata che sono già alla seconda tachipirina...le spalle sono contratte e mi è venuto il torcicollo!!!
Nessun commento:
Posta un commento